Settembre, andiamo. E’ tempo di… Tornare a scuola!
Se l’estate è naturalmente sinonimo di ferie, settembre arriva e ricorda a tutti di finire i compiti delle vacanze in vista del ritorno sui banchi.

Il grande rientro si è compiuto e cominciano a calmarsi le emozioni che suscita negli scolari di tutte le età. Soprattutto nei più piccoli il mondo della scuola è ancora qualcosa di nuovo e un passo importante nella loro crescita. L’inizio della scuola è un momento di distacco, di acquisizione di autonomia e la giornata trascorsa ad imparare e acquisire nuove abilità richiede fatica.

Cerchiamo allora di aiutare e sostenere i piccoli alunni in questa fase così importante anche con piccoli accorgimenti legati all’ambiente di casa, al “nido” rassicurante dove tornano dopo le fatiche del “volo”.

ARREDI

La cameretta dei bambini dovrebbe essere arredata con materiali “tiepidi”, morbidi e accoglienti, che ricordano l’abbraccio di un genitore: per esempio, i metalli e i marmi andrebbero evitati. I piccoli usano davvero tutta la stanza, sfruttando ogni centimetro dei pavimenti: perciò è sempre bene utilizzare grossi tappeti soffici e spessi.

SPAZI

I bambini sono attratti, affascinati e incuriositi dai buchi, dalle grotte, dagli anfratti: in casa si rintanano sotto i letti, dentro gli scatoloni o sotto le scrivanie. In questo modo manifestano un comportamento sano: oltre che esercitarsi e imparare a muoversi nello spazio, esibiscono un comportamento naturale di protezione. Dunque le camere dei bambini dovrebbero avere spazi limitati, nicchie e nascondigli a loro dimensione. Un letto soppalcato presenta inferiormente un certo spazio basso e contenuto, più protettivo, più piccolo e più avvolgente, che spesso viene prediletto dal bambino, magari per giocare. Sappiamo che i bambini amano molto avere in camera una piccola casa finta o una tenda: nuovamente un posto piccolo, che li avvolge e li accoglie, ove si possono riparare. Non gradiscono camere da letto molto grandi: queste camere vanno bene per giocare, ma se il vostro bambino ci dorme, è necessario ricostruire con gli arredi uno spazio più piccolo e più contenuto, che permetta al bambino di riconoscere spazialmente maggiore protezione e maggiori possibilità di nascondersi.

COLORI

Nelle camere dei bambini solitamente si riuniscono tre funzioni: sonno e riposo, gioco, studio. Colorare molto le camerette, con tonalità forti e in contrasto, è ottimo quando la stanza è utilizzata per la funzione di gioco, ma come luogo di riposo non è l’ideale, perché per un bambino i colori calmanti che aiutano a prendere sonno saranno in genere colori pastello o acquerello, con tonalità sempre calde senza mai essere troppo accese, che variano tra i colori rosa, terra, ocra, color carne, salmone, color pesca. Quindi le tre aree vanno ben separate e contestualizzate (i bambini amano le cose chiare e facilmente comprensibili): per esempio utilizzando tessili con colori delicati per il letto, tinteggiando solo una parete o porzione di parete per delimitare le tre aree, sfruttando arredi e tappeti coloratissimi per il gioco.

Questi piccoli trucchetti contribuiranno a far sentire a proprio agio, sicuri e protetti i bambini a casa, aiutandoli nel loro benessere complessivo, così decisivo in un momento impegnativo come quello del ritorno a scuola.